MALAVACANZA
di Arturo Stenio Vuono
Lettori, visitatori, collaboratori e molti dei nostri "contatti", ci chiedono chiarezza.
Per intanto non considerateci nel novero degli apprendisti stregoni ; che, facendo il gioco dei vetero repubblikanes , hanno "lavorato" per eliminare il cosiddetto < male assoluto > , per liberarsi del vituperato < cavaliere >, e per insediare, prima. il "contabile - professore" , cioè tutto il < bene assoluto > ( sic ! ), poi i Letta e i Renzi; però esplicitando la non condivisione già al < passaggio della campanella >> ; che malissimo ha fatto, a suo tempo, il solo e uscente leader eletto ad "assecondare" o ad "abdicare" oppure a "piegarsi".
Da allora è tutto un bluff. Squilli di tromba, ripetuti, per equità, sviluppo, occupazione e riforme; ben'altro, però, si continua a perseguire nel "protettorato Italia" : una "grande indigestione" per l'enorme massa del danaro, che la Bce impresta, a costo zero, solo utile a "far cassetta" di banche che si limitano al "gioco dello spread", e alla gestione degli "usurai interessi" sui titoli pubblici che pagheremo e pagheranno i nostri figli, e i figli dei nostri figli. Lo < Stato - "cravattaro" > fa il resto e strangola, pretendendo di riscuotere ma di non dare corso ai pagamenti di quanto dovuto; e, il cosiddetto < debito pubblico >, cioè l'imbroglio, cresce e "straripa" ! Per tacitare la famelica macchina della spesa pubblica , l' < apparato > e le clientele, la Guardia di Finanza e l'Agenzia delle Entrate danno la caccia all'evasione, ma evadere il fisco significa possesso del danaro che non si versa; e il "trasgressore" - occorrerebbe provarlo - dove lo nasconde ? ; poi, tutti i lavoratori, dipendenti o autonomi, devono pagare il "pizzo" : l'accise sul carburante e lo "strapotere delle 7 sorelle", per potersi portare sui luoghi di lavoro, dove già il loro magro reddito è tassato; i cittadini devono sobbarcarsi, al posto delle già note addizionali, che erano solo a integrazione dei trasferimenti dello Stato , una serie odiosa di continui "balzelli"......; cioè una doppia o tripla tassazione; etc.; chi ha una casa, non per "una tantum", l'Ici non fu mai abolito per coloro che incassavano , deve - comunque sia - versare il resto. Pagare e "zittire".
Corre una strana aria da "tassa del macinato" e da latente minaccia alla < Bava Beccaris > ! In questo squallido scenario, buona parte degli eletti non sono - ormai - che una pura, inutile, e semplice comparsa, ogni esecutivo in carica ricorre sempre al soccorso tecno - grigio e si avvale , innanzitutto e sopratutto, del soccorso rosso ; il popolo è confuso, frastornato, vuole uscire dal "tunnel" ma non sa come; in Italia mancano i decisori e siamo, per tradizione, disposti ad innamorarci del < guitto - capopolo di turno > ;e cadiamo nella trappola degli "eroi a chiamata" , oltre che dell' < incendio a comando >, ma dove stanno, da tempo immemorabile, , tutti i soliti noti, gli ineffabili < antagonisti > ? Nelle latrine ! Verso un 2015, saranno settant'anni dall'assalto finale all'ideologia italiana, questo residuo simulacro di Stato avrà azzerato tutto d'una < scuola > che ha fatto la Storia; in illo tempore, in economia, nulla concedendo alla collettivistica filosofia dell'apparato pubblico, che accompagna "dalla culla alla morte" , ma non sposando una soluzione di "...laisser faire...", "...laisser aller..." , che escludesse la priorità del superiore interesse e, se del caso, l'intervento dello Stato. Il futuro è tutto all'insegna della rinuncia alla Politica, alla guida del < primato >; d'una (senza demos)crazia che consente solo "delegare il governo" all'esecuzione di "opzioni anonime" e delle decisioni dei < poteri forti >.
Quanto, poi, alle Camere, in preda alla propinata morfina letale che ne consente il durare ma vegetando, tuttavia la chiamata alle urne non potrà essere sospesa all'infinito e, parimenti, lo sgombero di Palazzo Chigi.Vedrete che, in tal caso, tutti i "borsaioli" , non quelli dello "scippo" ma dei noti < affari >, scenderanno a "...più miti consigli"; e, nella delineata ipotesi d'una nuova - futura e legittima compagine governativa, eletta dal < popolo sovrano >, sarà proprio e unicamente il nuovo governo a potere "sparare a pallettoni", avendone tutta - e intera - l'autorità, potendosi dimostrare che i solerti e zelanti < mercatisti > , a tutt'oggi, sempre il bluff, impugnavano solo e soltanto una "scacciacani", contrabbandata da "revolver puntato alla nuca".
Chi vuol dare lo < scacco matto >, dunque, si faccia avanti ! Prima che sia troppo tardi ! In un modo, o nell'altro, dunque, i manchevoli vanno cacciati ! Tutti ! ! ! Converrano - ne siamo certi - i molti, tutti coloro che restano intellettualmente onesti , "a destra", e al < centro >, come "a sinistra" , che ciò si pone quanto mai urgente, anzi urgentissimo. Non ci si addice il regime con curatori che tengono le redini della loro Italietta ; proconsoli o "affidatari", vassalli, valvassori, valvassini - che siano - e < livrea - serventi >; e servili in politica interna, e in politica energetica, e in politica economica, e in politica estera. Non possiamo, non dobbiamo e non vogliamo che, già passati dallo stato clientelare allo < stato assistenziale > , ci si ritrovi con lo < stato fiscale >; e, poi, con l'inevitabile "sbocco" a dimensione di solo < stato di polizia > ! Noi, non abbiamo fatto parte e non facciamo parte, non faremo mai parte delle note e diverse - numerose - "schiere interessate" di apologeti acritici oppure di detrattori per pregiudizio; ma questa loro < repubblica napolitana >> , tutta a propaganda mendace e usa al maquillage, non ci piace e la rigettiamo. Basta col tassa e ritassa e l'impoverimento generale; basta con il crescendo dell'indigenza assoluta, del non lavoro ai giovani; e basta con le aziende che chiudono, e la catena quotidiana dei suicidi; basta con le ripetute estorsioni per decreto e la casa - catasto come bancomat. Basta ! Più chiari di così ! ? Non ci pare ! ! !
(Arturo Stenio Vuono – presidente di “Azimut” – Napoli)
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