REVISIONISMO, PERCHE’ FA PAURA?
Revisionismo
è quella corrente storico culturale che non accetta i dati ufficiali
sulla Shoa, ma che li vuole discutere in base ad una documentazione
frutto di ricerca storica.
In
pratica, anziché credere alla vulgata ufficiale come se fosse un dogma
di fede indiscutibile, alcuni studiosi pretendono di basare le
conclusioni su dati certi, prove concrete e provate e documentazione
oggettiva e dimostrabile.
Per
qualsiasi altro argomento, per qualsiasi altra analisi, per qualsiasi
altro studio, tale principio non solo è accettato, ma lodato e preteso
come indispensabile per giungere alla verità.
Solo
per quanto riguarda la ricerca storica sulla Shoa tale metodo non solo è
criticato e boicottato, ma addirittura si è ricorsi alla legge per
dichiararlo REATO !!
Difatti
in moltissimi stati, compresa tra poco anche l’Italia, coloro che si
permettono di negare la versione ufficiale della Shoa sono passibili di
incarcerazione per diversi anni!
Secondo
il nostro parere, se si ritiene a ragione che una tesi storica sia
falsa, non documentata e non dimostrabile, è molto semplice il
confutarla sbugiardandone gli autori e mettendone fuori gioco la
credibilità e la dignità professionale.
Il
ricorrere alla violenza della legge proibendo a priori ogni discussione
in merito, fa invece pensare ad una impossibilità oggettiva di
confutazione a causa della forza delle tesi avversarie e, di
conseguenza, avvalora l’ipotesi di una giustificata paura del
revisionismo dandogli di conseguenza una patente di attendibilità..!!
Ognuno
poi può credere ciò che gli sembra più giusto o più conveniente, ma
logica è logica e non c’è né legge né galera che possano cambiare questo
stato di cose..!!
Alessandro Mezzano
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