venerdì 15 settembre 2017

FACCE DI BRONZO E CERVELLI SCARSI

FACCE DI BRONZO E CERVELLI  SCARSI


Emanuele Fiano, parlamentare del PD ha proposto una legge che punisce chi vende o detiene gadget del ventennio Fascista dimostrando scarsa intelligenza e nessun rispetto per quella libertà di opinione che l’antifascismo dice a parole di difendere.
A parte ogni considerazione storica e politica, l’onorevole (?) Emanuele Fiano ha una bella faccia di bronzo dato che condanna coloro che hanno nostalgia di un ventennio di storia italiana, ma NON  dice nulla sulle SUE origini politiche che si rifanno al comunismo di Giuseppe Stalin che ha provocato cento milioni di morti sia con le persecuzioni in URSS che, dopo la guerra, con le purghe ed i massacri nei paesi dell’est,
Qual comunismo cui i compagni di Emanuele Fiano plaudivano quando sterminava i dissenzienti a Stettino, in Cecoslovacchia o quando maciullava sotto i cingoli dei carri armati sovietici i patrioti di Ungheria, o che scendeva nelle piazze italiane a plaudire alle invasioni comuniste della Corea, del Vietnam e del Laos!!
Il Fascismo ha sbagliato a fare la guerra?
Ed il comunismo di Emanuele Fiano quante guerra ha fatto in tutto il mondo..??!!
Si vede che l’onorevole(?) Emanuele Fiano ha conservato nella sua  testa addomesticata dal Comunismo gli insegnamenti del compagno Lenin che diceva: ” La menzogna in bocca ad un comunista è una verità rivoluzionaria..”
Certo che se a ometti come Emanuele Fiano il ricordo del Fascismo fa ancora tanta paura dopo 72 anni dalla sua caduta, significa che il confronto tra quel modo di governare e quello attuato  dai compagnucci di Emanuele Fiano nel dopo guerra NON gioca a favore di questi ultimi se no non si sentirebbe il bisogno di cercare di cancellarne il ricordo proibendone i simboli..!!
Ad Emanuele Fiano, in risposta alla sua proposta di legge lasciamo un motto del ventennio      “ ME NE FREGO ..!! “

Alessandro Mezzano



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